Buon natale

Sentivo spesso i litigi dei miei bizzarri vicini di casa, una coppia ultra 50enne, tanto grassi che avrei trovato comico anche solo immaginare un loro accoppiamento fisico. Ma trovavo molto insolito le visite di quelli che credevo i figli. Specialmente quando uno dei due era da solo in casa. Il giorno di Natale stavo rientrando in casa, quando loro stavano facendo la loro ennesima litigata sul pianerottolo, dopodiché lui se ne andó. Rimasi imbarazzata a guardare lei mentre ancora gridava dietro a lui. Dopo si rivolse a me con un saluto e gli auguri, invitandomi ad entrare in casa, per scusarsi per l'imbarazzante sceneggiata. Mi accomodai sul divano, mentre lei mi offrí un limoncello ed iniziammo a conversare. Venne fuori che il matrimonio era una farsa, andata poi avanti negli anni per abitudine, mentre i famosi "figli" che ogni tanto vedevo erano avventure gay per il marito e lesbo per lei. Rimasi abbastanza sorpresa da tutto ció, quando lei inizió con le sue effusioni. "A me in genere piacciono le ragazzine sui 20 anni, ma anche te non sembri da disdegnare" Arrossii, mentre mi accarezzó la gamba. "Sapresti farmi godere come pochi....." disse mentre si toccava. Lentamente si avvicinó per baciarmi, e sempre con piú foga si stese su di me. Iniziai a palpare il suo tondeggiante corpo, che mi ricordava uno dei personaggi di Botero. Quando capí che ci stavo si spoglió con foga, e lo stesso feci anche io. Baciai e leccai con desiderio i suoi capezzoli, mentre i suoi enormi seni mi ondeggiavano sul viso soffocandomi. "Mmmmhhhmmmmm che lingua...... devo provarla dappertutto" disse. Si sedette sul divano, a gambe larghe, ordinandomi di inginocchiarmi e leccarla. Obbedii.... era il mio modo perfetto di festeggiare il Natale. Con la mano mi spingeva ritmicamente la testa dentro e fuori, mentre gemendo iniziava a bagnarsi. Io ansimavo, desiderando sempre di piú. Dopo un po' si alzó e mi ordinó "Sdraiati sul divano, troia". Nonostante l'insulto ero troppo eccitata ed obbedii, mentre lei a 69 si mise su di me. Mentre lei ondeggiava godendo della mia lingua, la sua iniziava a giocare col mio clitoride. Ma io bloccata sotto le sue gambe potevo solo gemere mentre il suo liquido mi entrava nella bocca. Da lá sotto potevo ammirare le sue carnosi chiappe bianche che lasciavano intravedere il suo buco scuro. Mentre lei oscillava su di me ondeggiavano minacciose e promettenti al tempo stesso. "Leccami, fammi vedere come sei brava con quella lingua..... dai....." gemeva lei da sopra, mentre io vedendo il suo culone mi eccitavo e bagnavo sempre di piú. Con maestria di anni di esperienza infilai il mio naso nel suo buco del culo, mentre lei intuendo il messaggio si sedette direttamente sulla mia faccia. "Siiiii..... odora..... brava..... ". ..Per motivarmi di piú con una mano mi sditalinava, menre con l'altra mi teneva la testa, muovendola tra le sue chiappe. Io, per quanto mi riguarda ero eccitata piú che mai. "Tira fuori la lingua..... senti che buono il mio culo..... dai..... gustalo bene dentro il buco....." Era una che ci sapeva fare. Non me lo feci ripetere due volte. Infilai la lingua, godendo del suo sapore, mentre lei rimbalzava sulla mia faccia. Ma per lei fu troppo. Rimbalzava sulla mia faccia sempre piú velocemente, godendo e gridando come una dannata. "Godo....." gridava, mente mi impuzzava tutta la faccia strofinando il suo culo. "Lecca, schifosa...... dai che godo....." mentre mi schiaffeggiava la testa ritmicamente. Volevo godere con lei e presi a sditalinarmi velocemente, E cosí fu........ Mentre uscivo mi auguró ancora buon Natale, mentre mi propose per vederci per i "botti di Capodanno"